Il progetto di consulenza

Lo studio professionale Massimo Rotini counselling e formazione nasce nel 2012 a Mozzo, in Provincia di Bergamo, come progetto di consulenza per singoli, coppie e famiglie alle prese con problemi relativi a processi evolutivi, fasi di transizione, stati di crisi, difficoltà di scelta o cambiamento.

Negli anni successivi, ai percorsi di counselling per il benessere delle persone si aggiungono una serie di nuovi interventi, ideati, organizzati e gestiti in collaborazione con associazioni, enti pubblici e istituti scolastici della Provincia di Bergamo, Milano e Monza e Brianza.

Denominatore comune di questi progetti è offrire sostegno a giovani e adolescenti in tre ambiti-chiave della loro crescita e sviluppo:

sia promuovendo consapevolezza in merito a motivazioni e risorse personali, sia costruendo l’approccio, le competenze e le strategie più efficaci per affrontare le sfide dell’apprendimento e raggiungere i propri obiettivi educativi;

sostenendo la riflessione sui criteri di scelta (es. interessi, abilità, ideali, motivazione all’apprendimento, aspirazioni future, ecc…), nonché lavorando  sugli strumenti e le informazioni utili a prendere decisioni consapevoli riguardo al futuro;

fornendo informazioni in merito a prospettive occupazionali e modalità di ricerca attiva di lavoro, supportando la rilettura delle proprie esperienze  pregresse, individuando i peculiari punti di forza e di miglioramento, costruendo infine un progetto di crescita professionale a medio e lungo termine.

Dal gennaio 2020, lo studio professionale è impegnato anche nella progettazione e realizzazione di interventi formativi destinati al mondo adulto: educatori, insegnanti, operatori sociali, allenatori, volontari, genitori…. Nell’ambito di setting inclusivi, interattivi e coinvolgenti, l’intento è di creare occasioni dedicate per confrontarsi e riflettere insieme, sviluppare competenze di comunicazione e team working, favorire lo scambio di risorse, expertise e buone prassi, dare vita a contesti relazionali più coesi, collaborativi e creativi. Sullo sfondo, l’obiettivo di promuovere un ambiente in cui poter crescere ed apprendere insieme, valorizzando la reciproca esperienza.

Forse ai nostri giorni l’obiettivo non è quello di scoprire che cosa siamo, ma di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e costruire quello che potremmo essereMichel Foucault

Ognuno di noi è artista della propria vita, che lo sappia o no, che lo voglia o no, che gli piaccia o no. – Zygmunt Bauman